martedì 12 luglio 2011

MISERA ME - PUNTATA N° 5 - VOTATE!

Lo conosco eccome quello sguardo. Ok, ok...non siamo FI-DAN-ZA-TI ma ci frequentiamo da mesi e so riconoscere le sue espressioni. Francesco mi accarezza gentilmente i fianchi e io per la prima volta non penso che potrebbe sentire le mie maniglie dell'amore, ma continuo a tenere la testa posata sulla sua spalla e a guardare gli occhi di Mirko che si comportano alla stessa maniera. Ah si? Vuoi sfidarmi brutto maiale schifoso che stai con me solo per venire a letto con la sottoscritta e io - stupida - mi faccio trattare cosi da te? Vuoi sfidarmi??? Beh, peggio per te.

Mi stringo ancora piu forte a Francesco e alla sua giacca di pelle che profuma di selvaggio, socchiudo gli occhi e sento le sue mani dinoccolate che mi accarezzano i capelli. Vado in visibilio. Per un attimo non capisco piu nulla, sento solo il suo respiro. Quando riapro gli occhi vedo per un infinito attimo lo sguardo ingelosito di quel bastardo di Mirko che pare voler richiamare la mia attenzione e penso "ahh...bene...ora mi verrà a prendere quello stronzo, mi strapperà dalle braccia di questo cavaliere arrapante e finalmente ammetterà che è geloso di me!". Ma dopo aver abbandonato ferocemente i miei occhi senza pietà, si avvicina con le labbra ai capelli di Sgambettona, che sembra non scomporsi, ma che anzi scosta bene i suoi boccoli invitando cosi il mio amico speciale a baciarle il lungo collo di cigno.

Il tutto è fatto in modo molto discreto, nessuno se ne accorge tranne me che li sto fissando. La lingua spunta piano e inizia a danzare sulla sua sicuramente profumata pelle di pesca, in un approccio assolutamente sensuale e ammaliatore. Niente da fare, ci sa fare. Lei chiude gli occhi e getta lentamente indietro la testa, i boccoli danzano con lei e se non stesse completamente vestita potrei giurare di vederla avere un orgasmo. Ehy baby, non sei nel bel mezzo di un amplesso...rilassati. Il vestito di paillettes sbarluccica imponente nelle sue forme strepitose. Mirko la tocca sui fianchi e sfiora pian piano la zona appena sopra i glutei di marmo. Sta solo facendo quello che gli ho chiesto io, non lo fa certo per farmi ingelosire, nè perchè le piaccia.
Certo.
Infatti.
Già.
Si tratta solo di un bacio sul collo, via.
E poi non sono certo gelosa di un latin lover da 4 soldi che non vale nulla.

Mi giro e continuo a ballare con Francesco. Lui è fantastico. Si scosta un pò e mi guarda negli occhi
"lo sai che sei veramente bellissima?"
Mi guardo attorno per capire se sta parlando con me. Bellissima. Io? Non me lo aveva mai detto nessuno.
"scusa, ti ho messa in imbarazzo, sono sempre troppo diretto: non riesco ad avere filtro quando rimango colpito da delle bellezze cosi particolari come la tua" continua Francesco un pò imbarazzato
"ma no", rispondo io sorridendo.
Un occhio finisce su Mirko. La sta baciando. La sta baciando in bocca davanti a tutti e quella puttana sa che lui è il mio ragazzo! Ok ok, non lo è ma cazzo lei pensa che lui lo sia....si insomma, io mi sono capita. Quella è proprio una gran puttana!!! Mi sta facendo cornuta davanti a tutti!!!
"Con te non è finita, devi ancora finire di dirmi quella cosa del bellissima..." biascico ubriaca guardando Francesco e accarezzandole il mento con fare disinvolto. Lui non ha il tempo di rispondere: barcollando visibilmente mi faccio strada tra i colleghi, con il mio vestito dondolante e i capelli spettinati accellero il passo verso quei due fedifraghi che continuano a slinguazzarsi senza pudore, tutti sembrano essersi accorti della situazione tranne loro due. Lungo il corridoio prendo dalle mani di una cariatide un bicchiere di vino rosso e mi metto quasi a correre. Mi ritrovo li, davanti a loro, la musica sembra essersi spenta ma non ne sono certa. Mi stanno guardando tutti, Mirko ha del rossetto attorno alla bocca, lei si sta asciugando con classe la saliva che ancora le bagna le labbra e mi guardano sorpresi.

Impugno con forza il bicchiere e pur consapevole che questo segnerà la fine della mia amicizia speciale, scaglio il suo contenuto in faccia a Mirko che spalanca la bocca in un silenzioso urlo d'umiliazione. Si strizza gli occhi bagnati di Cabernet "MA...MA TU SEI PAZZA..." Sgambettona apre la bocca per iniziare a dire qualcosa ed è già sulla difensiva, la conosco bene quella faccia da suora ma non le lascio iniziare a dirmi nessuna menata che io non conosca già, tipo quelle dei film "non è come pensi" "ti stai sbagliando" e via dicendo. "Stai zitta" sussurro...mi avvicino, la guardo dal basso verso il suo metro e ottanta, sento gli occhi di tutti addosso "Stai zitta, PUTTANA" e con un destro che non credevo di possedere la colpisco sulla guancia con forza sovrumana. Lei barcolla qualche attimo e poi crolla a terra. La gente urla e corre a salvare la cicogna imputtanita. E urlando esco dal locale "MA ANDATE TUTTE A CAGARE, CARIATIDI FRUSTRATEEEE!"

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