MISERA ME - PUNTATA N° 16 - VOTATE!

"Ho le chiavi di casa, i padroni sono fuori città e tornano domani...se vuoi possiamo entrare subito nella tua vecchia casa...". Il mio cuore si ferma. Come??? Oddio non avevo pensato a questa opzione.

"Cristo Santo, Mirko! Ma come...? quando..? Come..." le parole mi muoiono in bocca. "Devi muoverti sciocca..." dice teneramente. E' la prima volta che ha uno sguardo cosi dolce. E io mi sciolgo come una zolletta di zucchero in una tazzina di caffè bollente. Mi guardo un attimo... sono oscena, come posso mostrarmi alla mia vecchia casa in queste condizioni? "no no, Mirko...guarda lasciamo stare" Uno strano panico attanaglia il mio stomaco. Non crede ai suoi occhi "Cosa stai dicendo?" il lampo di dolcezza che avevo scorto nel suo sguardo sta diventando un fulmine di rabbia. "Non credo di voler entrare" e in un nanosecondo mi trovo a tremare con le mani giunte rinchiuse tra le ginocchia.

MISERA ME - PUNTATA N° 15 - VOTATE!

Sono al terminal due, ho già fatto i biglietti. Le valigie sono pesanti ma io sono forte, più forte di tutti… anche se i miei occhi sono arrossati. Dopo aver pagato il taxi che mi ha portato fin qui ho trascinato le borse fino al check-in, ho pagato di tasca mia il prossimo volo per Venezia e ora sono seduta che attendo.

MISERA ME - PUNTATA N° 14 - VOTATE!

Francesco respira lento avvolto dalla pesante coperta. La camera colorata solo dal lieve bianco della mezzaluna si illumina esageratamente con il riflesso del display del mio telefonino. Il mittente di questo sms è lui. Mirko.

Stringo forte il telefono tra le dita e le gambe mi cedono. Mi siedo sulla poltroncina di velluto rosso. Profuma di naftalina. Faccio un tiro di sigaretta e lo aspiro profondamente come per tappare quel senso di confusione che ho dentro di me. Stai giù, stai giù. 

MISERA ME - PUNTATA N° 13 - VOTATE!

"Ho una piccola sorpresa per te...l'appuntamento con i clienti è domani...stasera c'è un altro programma...".

Trasalisco. "Come?" Oh cavolo, vorrei ucciderlo, ho scelto questo abito apposta per questo appuntamento importante, non me lo poteva dire prima? Avrei usato un'alternativa un pò più sexy e meno formale. Lui mi accarezza i capelli, poi mi stringe una mano. "Andiamo dai" e si incammina in direzione delll'isola che non c'è. Dove vorrà portarmi..?

MISERA ME - PUNTATA N°12 - votate!

Sto mettendo le ultime cose in questo grosso borsone. Mi manca la spazzola, e il beauty. Finisco di truccarmi e lo schiaffo dentro con entusiasmo. Sono in partenza.

Io e Francesco stiamo per partire per lavoro. Stiamo andando a Parigi, sono emozionatissima. Non ho mai visto Parigi, la città dell'amore, del romanticismo, della tour Eiffel, la città del Louvre, delle baguette, delle R moscie e del can can!

MISERA ME - PUNTATA N°11 - votate!

Non riesco a capire chi possa essere. Lui è di spalle ma la sua sagoma è inconfondibile. Sulla poltroncina è appesa la sua giacca, e sul tavolo sono posate le sue sigarette. Lei gli sta di fronte, ha i capelli folti, ricci e di carbone. Ha dei lineamenti molto marcati ma nel complesso un bel viso armonioso. Indossa una maglia aderente porpora, che si sposa con la sua chioma leonina, è molto magra. Le gambe

misera me - tutte le ultime 10 puntate raggruppate in un unico (lunghiiiiissimo) post... :)

Dicembre - Sono seduta su questa panchina di legno e ferro battuto. Mi sono bordata di sciarpa fino al naso, occhiali da sole e berretto. Sia mai che qualcuno mi riconosca. In fin dei conti ci sono vissuta 20 anni qui. Tutti mi conoscono nel raggio di 4km. Chiunque passi potrebbe riconoscermi senza questa copertura d’emergenza. Il sole sta calando, ma la visibilità è ancora ottima, inizia ad essere freddo e forse dovrei iniziare a pensare di levare le tende, ma non riesco a staccargli gli occhi di dosso.

Misera me - 10° puntata

Ancora stupite ci guardiamo negli occhi. Io devo avere la bocca spalancata e l'espressione indelebile stile "Urlo di Munch". Sgambettona è immobile come se stessimo giocando a un due tre stella.. nemmeno i boccoli si muovono. Francesco guarda a terra senza fiatare.  Sembra uno scatto fotografico, tre camaleonti nel rigoglioso inverdir di una foresta primaverile. Senza rendercene nemmeno conto io e Sgambettona spezziamo all'unisono l'aria: "Francesco, ti devo parlare!". Mentre il mio tono è preoccupato e pregno di ansietà, quello di Raffaella è stizzito e nervoso. Lui sporge in avanti le mani

i miei libri...

Mi piace leggere.

Non saprei dire il mio genere preferito, ma vi posso citare il mio autore per eccellenza. Niccolò Ammaniti. Non mi son persa un suo libro, nemmeno quelli di raccolta di racconti dove potessero esserci anche poche righe scritte dal mio ammaliatore. Ammaniti è Ammaniti, senza se e senza ma. Ammaniti è uno stile a sè, un bisogno inconsueto e incontrollabile di sapere cosa starà per succedere, di capire immediatamente

voglio lasciare questo paese che non mi appartiene più.

Goditi potere e bellezza della tua gioventù. Non ci pensare.
Il potere di bellezza e gioventù lo capirai solo una volta appassite.
Ma credimi tra vent'anni guarderai quelle tue vecchie foto.
E in un modo che non puoi immaginare adesso.

trova il tempo...

Trova il tempo di pensare
Trova il tempo di pregare
Trova il tempo di ridere
È la fonte del potere
È il più grande potere sulla Terra
È la musica dell'anima.

V per... a voi la scelta!

Buona sera, Londra. Prima di tutto vi chiedo di scusarmi per questa interruzione. Come molti di voi io apprezzo il benessere della routine quotidiana, la sicurezza di ciò che è familiare, la tranquillità della ripetizione. Ne godo quanto chiunque altro. Ma nello spirito della commemorazione, affinché gli eventi importanti del passato, generalmente associati alla morte di qualcuno o al termine di una lotta atroce e cruenta vengano celebrati con una bella festa, ho pensato che avremmo potuto dare risalto a questo 5 novembre, un giorno ahimè sprofondato nell'oblio, sottraendo un po' di tempo alla vita quotidiana, per sederci e fare due chiacchiere.

destino e casualità...

Ho dato le dimissioni, mentre tu, invece ti sei sposata!
-Eh sì! Assurdo eh?
-Me lo potevi dire quando ci siamo rivisti quel giorno al matrimonio
-Lo so, hai ragione.
-Abbiamo ballato addirittura..
-In realtà doveva ancora chiedermelo.
-Ma stavate già insieme e perché hai ballato con me?

Sogni...

Scherzi a parte, sai cosa sogno qualche volta?

Di volare.
Comincia come una corsa a perdifiato
e allungo il passo sempre di più.
Intanto il terreno sotto di me
diventa sassoso e ripido

BENTORNATI!

Bentornati a tutti, alla solita routine, alla voglia di scappare da queste abitudini che ci lacerano la fantasia ma che in fondo in fondo un pò di sicurezza ce la danno, e tuttavia un pò ci piacciono, suvvia.

Bentornati a chi ha visto il sole, il mare, del buon cibo e del buon vino, bentornati a chi ha rivisto belle anime ritrovate, bentornati a chi ha trovato l'amore su un bagnasciuga o sull'umido terreno di un bosco di montagna, e bentornati a chi

riposando...

E dopo un anno di duro lavoro, stress, fatiche e isterie, anche noi ci assentiamo per qualche settimana da uffici e fabbriche! Mettiamo in stand by quindi qualche settimana anche il blog, ma torneremo presto...con le ultime novità e la nuova puntata di "misera me"!

Buone vacanze meritate a tutti,

Nina & Dom

Rincorrendo un sogno - Riuscire a sposarsi senza dover essere miliardari: ORRIPIL PLASTIK

la domandona di ogni estate: SIETE PRONTE PER LA PROVA COSTUME??? noooooooooooooo non lo sono mai stata... e nemmeno voglio esserlooo!!! In occasione delle vicinissime ferie e di tutte quelle menate che ci mettono in testa sul dover essere degli stuzzicadenti con le gambe, di dover ingoiare pillole miracolose per poterci permettere di mettere un costume

Misera me - 9° puntata

Quando rientro nel mio ufficio, tutte le cariatidi mi osservano di sottecchi, e io mi diverto a non dire nulla. Prendo uno scatolone e inizio a riempirlo di tutte le mie cose, come nei film americani. Scorgo sorrisi, ghigni e risatine soddisfatte trattenute con le mani davanti alla bocca. E' evidente che pensano che io sia stata licenziata in tronco e gia che ci sono glielo faccio credere per un pò. Sarà ancora più divertente vederle a bocca aperta quando mi vedranno al fianco di Francesco. Una promozione! Ma chi l'avrebbe mai detto???

MISERA ME - PUNTATA N° 8

CHIUSURA SONDAGGIO ORE 23.59 DEL 26/07/11 AVETE ANCORA TEMPO PER VOTARE!!! Voglio scrivere un racconto per mano dei lettori: alla fine di questa ottava puntata (le altre 7 le trovate nei post precedenti) vi chiedo di votare sulla sinistra come volete che prosegua il racconto; come in ogni democrazia che si rispetti, la maggioranza vincerà e il racconto continuerà secondo le vostre scelte

"come?" chiedo attonita.

"già, hai sentito bene... e non sto scherzando" gli occhi iniettati di sangue.

"Sono anni che sopporto le lamentele lagnose e schizzofreniche di quella frustrata che pensa di poter dire quello che vuole solo perchè c'ha un culo alto  e due tette sode. Hai soddisfatto un mio desiderio recondito cara...cara...cara Carlotta vero?"

è un lavoro di squadra...

Radio 105, e il suo team: una radio che da un grosso "LA" per far partire il progetto;

Ale Cattelan, un conduttore un pò incuriosito e forse un pò anche speranzoso: sicuramente un fantasista...sempre detto io che 105 all'una è una delle perle più preziose di radio105.

MISERA ME - PUNTATA N° 7

Questo corridoio sembra così lungo oggi, le mura grigie mi osservano cupe, come ad accompagnarmi al patibolo. "Dead girl walking"... i tacchi da guinness della segretaria di Grizzly, il direttore, eccheggiano nei vuoti spazi attorno a noi, e io, pochi metri dietro a lei posso intravedere dietro la gonna, appositamente striminzita, un perizoma sgambatissimo e appena sotto l'orlo della gonna si può vedere chiaramente il pizzo nero delle autoreggenti. Una donna sposata che

ATTENZIONE ATTENZIONE!!! siamo alla svolta decisiva!

cari amici che ci state seguendo con curiosità, mi preme dirvi che siamo ad un ottimo punto!!! Forse abbiamo trovato la location, forse abbiamo trovato il catering, e la fantastica wedding planner che ci sta seguendo in ogni piccola mossa,

MISERA ME - PUNTATA N° 6

"Carlotta, Carlotta!" sento una voce che mi rimbomba nelle orecchie, io continuo la mia strada e non mi fermo. Quel Bastardo di Mirko non mi avrà mai più. L'alcool sta creando nel mio cranio una specie di gioco di montagne russe con il mio cervello che è diventata una pappetta molle che sobbalza ad ogni mio passo. Mi fanno male gli occhi e sono uno schifo, lo sento. D'un tratto una mano forte

MISERA ME - PUNTATA N° 5 - VOTATE!

Lo conosco eccome quello sguardo. Ok, ok...non siamo FI-DAN-ZA-TI ma ci frequentiamo da mesi e so riconoscere le sue espressioni. Francesco mi accarezza gentilmente i fianchi e io per la prima volta non penso che potrebbe sentire le mie maniglie dell'amore, ma continuo a tenere la testa posata sulla sua spalla e a guardare gli occhi di Mirko che si comportano alla stessa maniera. Ah si? Vuoi sfidarmi brutto maiale

Si.

Si al sole, al caldo sulla pelle, alla sabbia sotto i piedi, al mare che rinfresca, alle onde che si infrangono sulla tua schiena e che ti trascinano via.

Si al suono delle foglie che cantano col vento, alla melodia delle fusa del tuo gatto, alla magia dello sguardo del tuo cane.

MISERA ME . 4° PUNTATA - VOTATE

“Pronto?”

“ciao ..”

“ciao..! Carlotta…come mai mi telefoni? Non è da te…”

“Devo chiederti una cosa…”

“Oddio, devo sedermi?”

“mmm…mi sa di si”

“Ok…fatto”

“Domani sera hai impegni?”

“dipende!” risponde senza esitare

“devi accompagnarmi in un posto”

“mmm…interessante? Sesso in un bosco? Sesso all’aperto? Locale per scambisti?”

un abbraccio a tutti i miei sostenitori

a breve le ultime notizie, ragazzi, forse ci siamo! Stiamo riuscendo nell'intento, e tutto grazie a voi che mi seguite con tanta curiosità!

Oggi anche la 4 puntata di misera me! :)

Buon venerdi e buon weekeeeeeeeend!

ORRIPIL PLASTIK

La scorsa settimana guardando la TV con Domenico sono tragicamente capitata su una replica di quell'atroce programma che si chiama Plastik, dove si mostrano svariati interventi chirurgici, piu o meno importanti. Ho letto che hanno trattato casi di bimbi attaccati per il cranio, gente senza gambe, persone con arti in esubero...ma in questa puntata non riesco a capire cosa abbia questa bellissima ragazza bionda 27enne dal viso molto femminile e grazioso.

All'improvviso ... una scritta appare in sovraimpressione: FIANCHI LARGHI, VITA STRETTA: ELENA SI SENTE IMPRIGIONATA IN UN CORPO CHE NON RICONOSCE PIU. Minchia...

riflessioni di un orologio biologico

Dai cara, vedi che il tempo sta passando? lo riesci a sentire? TIC TAC TIC TAC . Ti conviene fare in fretta o sarai troppo vecchia, passano le ore e in un attimo son giorni, settimane, mesi e poi anni, e in un baleno ti ritrovi li per li ad andare in pensione senza aver avuto quella cosa li. Parlo di quella specie di magia che accade si, quella che senti di voler vivere, quella che senti dentro... TIC TAC TIC TAC ...

pregiudizi

E' piu facile spezzare un atomo che un pregiudizio, diceva Einstein.

Accidenti se è vero.

Quando ti fai un'dea di qualcuno, solitamente è sbagliata. Io almeno al primo colpo non ci becco mai. Se mi stai sulle balle poi mi diventi improvvisamente simpatico e mi dico "quanto sei sciocca vedi? Non era come pensavi". Altre volte perdo mesi e anni ad inseguire amicizie o conoscenza inutili e stupide, convinte che in fondo

MISERA ME - 3° PUNTATA. VOTATE!

“devi conquistarla…”

“eh?”

“si…devi conquistarla”

Mirko ride e si beve un sorso di birra guardando sgambettona. Poi si gira verso di me e il suo sorriso si smorza quando vede che sono seria e determinata. Poggia la birra sul tavolo, aggrotta le sopracciglia e mi fissa. “Scusa, fammi capire

beh....

ci possono togliere tutto, ma li sfido a toglierci la libertà di sognare.

Nina

MISERA ME, PUNTATA NUMERO 2 : VOTATE !

A fine giornata esco esausta dall’ufficio, con l’aspetto di una rom al supermercato. Quando torno alla mia misera dimora e dopo un’ulteriore doccia bollente mi ritrovo in cucina vestita con:

-          pigiamone intero antistupro di winnie the pooh

-          moppine ai piedi con la faccia di Pluto

-          turbante di asciugamano rosso magenta

A'dam

A’dam

Un brivido mi attraversa la schiena, sopra di me l’azzurro abbagliante: qualche nuvola gioca con le ombre di quei rami che volteggiano al suono del vento. Sotto di me sono verdissime le foglie di questo prato: lunghe, sottili, vergini. Si allungano, mi abbracciano, mi baciano la pelle, poi danzano assieme ai miei capelli. Si intrecciano, si amano. Rimango distesa ancora un po’ su questo prato. Mi piace sentire l’acqua scorrere al fiume, sentire le pecorelle brucare poco più in là, scorgere quel pescatore solitario che assorto e concentrato attende un cenno della lenza. Il gorgoglìo del fiume si insinua nei miei timpani che dolcemente accarezzati da quel suono,

la scelta dei lettori

Il sondaggio si è chiuso con una bella parità di voti sulla scelta... interessante! Ora faccio girare ben bene i criceti nella ruota e stasera vi espleto quanto dovuto! Considerando la parità, sceglierò quella piu vicina alle mie ispirazioni di quest'oggi... :)) restate sintonizzati!

ciao Maestro

Mai stata una fan accanita di Blasco, anche se apprezzo e ascolto volentieri moltissimi suoi vecchi brani. Negli ultimi anni ho sempre pensato che dovesse "dimettersi" per andarsene a testa alta e per farla finita con questi brani che a mio parere rovinavano tutto l'impero di rispetto che si era costruito negli anni... ma come con ogni cosa preziosa che ci appartiene, solo quando la perdiamo ci rendiamo conto di che valore avesse. E ora che il Blasco ci saluta, un piccolo retrogusto di malinconia si insedia nelle papille gustative.

Grande vasco, "la nostra relazione" è finita, ma rimarranno sempre le tue parole nella storia della vita di molti di noi.

e intanto Carlotta che farà?

una settimana fa nasceva questo blog... :) piccole grandi soddisfazioni, comunque vada sarà un successo. E intanto attendo questa sera per vedere cosa sceglierete per il proseguo del racconto di Carlotta... riuscirà ad entrare nella sua vecchia casa? Che piano diabolico studierà per riuscirci? Chi incontrerà in questo frangente e che intrecci si verranno a creare? Sarà davvero tutto come se lo aspettava? Beh...questo dipende esclusivamente da voi ! Buona lettura e buon sondaggio, votate, non serve essere registrati!

MISERA ME! PUNTATA N° 1 -VOTATE!

Dicembre - Sono seduta su questa panchina di legno e ferro battuto. Mi sono bordata di sciarpa fino al naso, occhiali da sole e berretto. Sia mai che qualcuno mi riconosca. In fin dei conti ci sono vissuta 20 anni qui. Tutti mi conoscono nel raggio di 4km. Chiunque passi potrebbe riconoscermi senza questa copertura d’emergenza. Il sole sta calando, ma la visibilità è ancora ottima, inizia ad essere freddo e forse dovrei iniziare a pensare di levare le tende, ma non riesco a staccargli gli occhi di dosso.

E’ immensa. Davanti a me un immenso splendore

una firma per la nostra libertà

http://sitononraggiungibile.e-policy.it/

andiamo a firmare e informiamo quanta più gente possibile. Questo non è un blog politico, ma dopo i soldi, vogliamo farci davvero togliere anche la parola?

ITALIA... IL "BEL PAESE"..?

Che rumore fa la paura? che suono emette la gioia? che profumo ha la serenità? Di che colore è la malinconia? Quante sfumature ci sono in ogni emozione? Quante domande girano nella mia testa come criceti su una ruota, girano girano girano senza stancarsi mai e per forza d'inerzia si insediano in un gioco di equilibrio e follia. E la rabbia? che sguardo ha? La Rabbia dell'impotenza ha lo sguardo di un vincitore che ha barato e che vive nel rimorso e nella consapevolezza di essere un perdente travestito da vincitore

Nina presenta a Radio105 il progetto "matrimoniononconvenzionale"

la chiave per la libertà è sommersa sotto la sabbia, va cercata.

Chi di noi non ha una vera e propria fobia? Io ne ho una miriade. Solo che bisogna saper distinguere fobia e fobia... esiste la fobia sciocca e incontrollabile e la fobia irrazionale e dannosa che ci limita e ci mette dei paletti esistenziali. Esempio: aracnofobia? Insettofobia? alla vista di un ragno, di una cavalletta gigante o di un'ape ho degli spasmi incontrollabili e il potere inenarrabile di terrorizzare chiunque sia nel raggio di venti metri. Che è un gran bel potere. Inoltre vedi un sacco di persone, solitamente uomini (o donne che nella vita hanno il ruolo di fare le femmine forti e indipendenti) che sentendosi eroi del momento, prendono con dubbia sicurezza e improbabile disinvoltura

cuore di cane

Con la tazzina di caffè caldo tra le mani mi avvicino pian piano alla finestra e dò una sbirciatina al terrazzo. Sono li che dormicchiano stesi a pelle di leopardo. Qualcuno passa di li, si stiracchia e poi riprende il passo elegante e sinuoso: è incredibile quante ore passerei a fissarli, in ogni singolo movimento di zampetta o di iride. I gatti hanno una magia particolare negli occhi

E GLI SPONSOR ARRIVANO QUATTI QUATTI...

AHH! Che dramma da prima pagina, accendo il pc e cosa trovo li che mi aspetta? il notizione del giorno: Elisabetta Canalis e George Clooney non stanno piu insieme. Chi di noi riuscirà ancora a dormire dopo questa tragica notizia da cronaca nera? O_o

Vabbè passiamo a cose piu interessanti: i primi due sponsor sono arrivati! La fotografa ufficiale delle nozze di cui ho gia pubblicato il link, e il trucco e parrucco direttamente da Forlì! Dicono di essere disposti a venire fin qui il giorno delle nozze per pensare totalmente al trucco e all'acconciatura. Il tempo di accordarci in privato

la vita è una ruota :)

"mangia gli spinaci che diventi forte, mangia le carote che ti diventano gli occhi lucenti!" E io giu di ettari di carote, col mio solito narcisismo che mi contraddistingueva! Le fasi della vita! E' proprio vero che la vita è una ruota. Da piccola volevo addirittura la gonna che faceva la ruota, volevo le calze bianche ricamate e le scarpe di vernice categoricamente nere. Il caschetto ordinato con la frangetta che mia madre mi tagliava in maniera alquanto dubbia e i prendisole a fiorellini che sfoggiavo assieme ai miei migliori sorrisi nelle foto di famiglia.

Poi in età adolescenziale ho vissuto il "periodo sfiga"

prova a pensare ...

per oggi voglio riportare un mio vecchio post che avevo creato su FB... mi è piaciuto scriverlo e quando sono nervosa o arrabbiata me lo leggo... Buon mercoledi a tutti... Oggi poi siamo al giro di boa ;-)

Prova a pensare a quando torni a casa esausto... prova a pensare a quanto sei incazzato quando il tuo collega di lavoro si gratta i coglioni al lavoro e prende il tuo stesso stipendio. Prova a pensare a quanto sei incazzato quando guardi in tv e vedi sempre le solite facce che vivono di rendita, e quanto sei incazzato quando ti rendi conto che quelli che li mantengono li siamo proprio noi. Noi che contribuiamo ad alzare gli ascolti, noi che guardiamo la pubblicità con occhi persi nel vuoto ipnotizzati dai jingle che inconsciamente ci capita di canticchiare nei momenti piu inaspettati.

Prova a pensare

riflessioni sulla dubbia felicità danarosa...!

Eccomi qui, a 31 anni suonati a guardarmi intorno e cercare di capire che cosa sta succedendo. Mi hanno sempre accusata di avere un'ipersensibilità, fin da bambina quando mio padre per non farmi piangere disperatamente, uccideva una mosca e mi diceva che l'aveva solo messa a dormire. Ho sempre avuto la lacrima facile, e tutti mi hanno sempre chiamata piagnona... cavolo no! non è essere piagnone, è avere un cuore piu recettivo di altri. In alcuni giorni un sole che sorge può farmi commuovere, o un albero i cui rami ondeggiano al vento può farmi pensare alla vita e ai miracoli della natura. Si è vero che la maggiorparte di questi pensieri si raggruppano nella mia mente in determinati giorni

Il potere della radio...e della rete!

accidenti ragazzi che scarica di adrenalina! La cosa si fa seria! E come sempre la rete fa miracoli.

Innazitutto posso anticiparvi che ho avuto le prime risposte per il viaggio di nozze e per l'abito da sposa... sinceramente non pensavo che ci sarei riuscita e pensavo gia in risposte sarcastiche o denigranti ma invece no, sono riuscita ad incuriosire tutti! Il mio animo da italiana con l'arte di arrangiarsi non ha peccato nemmeno questa volta!

Non mi hanno ancora regalato nulla, è ovvio, ma più questo blog crescerà, più sarò credibile, più il nostro sogno inizierà ad avverarsi!

Sono un assidua ascoltatrice di radio 105, in particolare

il tradimento...dell'alcool.

Buon lunedi!

Inizia un'altra lunga settimana, questa mattina il risveglio è stato mooooolto albeggiante! Alle 5.00 la sveglia è suonata e ho portato il mio amato Domenico a lavorare. Già, perche sono ben 2 anni che non ha la patente... e sono due anni che lo scarrozzo qui e la... non è amore questo?! Pare che a breve riusciremo a fargli riavere questa benedetta patente che a maggio del 2009 gli è stata ritirata per giustificati e ovvi motivi! L'incidente che fece nel 2009 fortunatamente non lese nessuno, tranne lui, e fu proprio quell'episodio a farci ri-immettere nella stessa strada, a farci rincontrare e

domenica 19 giugno 2011... la MIA sfida ha inizio,

Viviamo a rate. Già. Ma non è una metafora metafisicafilosofica... è un dato di fatto. Viviamo a rate. Ogni mese sappiamo che il 15, il 20, il 22 e il 28 una parte del nostro lavoro versato sul C/C si volatizzerà nel nulla. Ce la siamo cercati? Può darsi, si. Ma se contiamo che queste rate servono a pagare l'auto, la cucina, il trasloco di due anni fa... beh, non si può tanto stare qui a sputare sentenze. Non abbiamo sky, non abbiamo mediaset premium, non andiamo in discoteca, non usciamo mai a cena, non abbiamo "vizietti" di un certo tipo, eppure sono piu di 5 anni che stiamo insieme e tutto sommato penso di poter dire che ce la stiamo cavando molto bene.

Sono sempre stata del parere che